Il comportamento sostenibile, l’innovazione, il cambiamento: sono queste le tematiche principali affrontate durante la diretta svoltasi sulle pagine online del "Corriere della Sera". Alla Colazione Digitale organizzata in collaborazione con Sorgenia ha partecipato anche Andrea Prencipe, Magnifico Rettore dell’Università LUISS Guido Carli. L’evento è stato condotto dall’editorialista del "Corriere della Sera" e responsabile editoriale di "Corriere Innovazione" Massimo Sideri, con la partecipazione di Marta Ceroni, co-direttrice dell’Academy for Systems Change.
"Uno dei motivi per cui grandi e piccole imprese e individui hanno difficoltà a innovare si può concretizzare nella resistenza che abbiamo per natura nei confronti del cambiamento", ha dichiarato Andrea Prencipe. "L’innovazione è una forma mentis, un approccio: per cambiare mindset c’è bisogno di essere educati al cambiamento. Anche per essere sostenibili bisogna essere educati alla sostenibilità, perché essa richiede un cambiamento nei nostri comportamenti".
Oggi stiamo vivendo una vera e propria rivoluzione, che però non si basa solo sulla transizione energetica ma anche sulle idee, sulle nostre impostazioni di vita. "Le rivoluzioni tecnologiche sono sempre state tali perché sono stante anche rivoluzioni socio-antropologiche, hanno generato cambiamenti nel modo in cui organizziamo la nostra vita, le imprese, la formazione". Il Rettore ha quindi usato il termine latino "invenire", che rimanda all’inventare dissotterrando ciò che abbiamo appreso in passato.
Anche l’università italiana sta cambiando. Dal Pnrr (Piano nazionale di ripresa e resilienza) sono giunti interessanti spunti per il mondo universitario e della ricerca in generale. "Il percorso è ancora lungo", ha dichiarato Andrea Prencipe. "Dobbiamo provare a semplificare la regolamentazione universitaria che caratterizza il sistema italiano e cercare di adottare pratiche sempre più internazionali". LUISS, dal canto suo, è apertissima alle tematiche legate all’innovazione. "Facciamo in modo che studentesse e studenti apprendano secondo il modello inglese, che prevede il passaggio dalla didattica trasmissiva a quella investigativa: gli studenti diventano gli attori principali del processo di apprendimento, così da co-generare conoscenza insieme ai loro docenti. È un’impostazione da scienziati".

Per visualizzare il video dell’intervento:
https://eventi.corriere.it/colazioni-digitali/evento/sostenibilita-imprese/