The Impossible Tattoo, è stato ribattezzato così il primo tatuaggio realizzato da remoto grazie alla tecnologia 5G.
Con l’obiettivo di promuovere la connessione ad alta velocità di T-Mobile e con la collaborazione dell’agenzia Anomaly Amsterdam è stato affidato al tatuatore londinese Wes Thomas il compito di realizzare un vero e proprio tatuaggio con un robot totalmente controllato da remoto.
Per circa sei settimane, durante il periodo di lockdown, l’artista Wes Thomas insieme all’esperto di robotica Noel Drew e il suo team di The Mill Experience hanno effettuato studi e ricerche per poter dar vita al primo esperimento di questo tipo. Gli esperti hanno collaborato per la creazione di un braccio robotico e di un ago ad hoc per poi stamparli in 3D. Dopodiché hanno posizionato i motori elettrici sul robot connettendolo ad uno smartphone provvisto di tecnologia 5G firmata T-Mobile.
“Questo progetto, quando mi è stato proposto – ha dichiarato il tecnologo Noel Drew – l’ho trovato super emozionante. Abbiamo il monitoraggio della mano umana in tempo reale, abbiamo il controllo preciso su un robot, abbiamo il tatuaggio e abbiamo il 5G – la sola quantità di dati di cui abbiamo bisogno per trasferire il disegno da un’estremità all’altra”.
Prima di arrivare alla prova vera e propria, sono stati realizzati numerosi test sia su campioni di pelle utilizzati per le protesi, sia su alcuni alimenti vegetali come le zucche. Dopo aver appurato la sicurezza e il corretto funzionamento del braccio robotico e dell’ago, l’esperimento è stato effettuato sull’attrice olandese Stijn Fransen che ha accettato di farsi tatuare il braccio.
Mentre Wes Thomas disegnava sul braccio di un manichino, l’intelligente braccio robotico riportava in tempo reale lo stesso disegno sul braccio dell’attrice che in quel momento si trovava fisicamente in un altro luogo. Il robot è riuscito così a realizzare il primo tatuaggio, dal design molto semplice, da remoto con una precisione millimetrica.
Il mini video documentario di tre minuti pubblicato per testimoniare la riuscita del primo esperimento di questo genere, ha dimostrato che la connessione ultra veloce – in questo caso di T-Mobile – ha consentito all’artista tatuatore di controllare il robot a distanza senza alcun intoppo e senza che venissero registrate perdite di segnale o latenze.
“Ciò che prima sembrava impossibile – ha dichiarato The Mill – è diventato realtà quando un braccio robotico, controllato da un tatuatore in un altro luogo, ha collocato in tempo reale un tatuaggio sulla pelle umana tramite il 5G. Con i nuovi vantaggi della rete, non vi è praticamente alcun ritardo, il che significa che un’azione con precisione millimetrica può essere eseguita indipendentemente dalla distanza. The Impossible Tattoo mostra in modo convincente cosa significano velocità, maggiore affidabilità e bassa latenza nel mondo reale”.