“I servizi di maggior successo sono la posta elettronica per il segmento business e il downloading di immagini e di suonerie polifoniche per il segmento consumer. Su questa strada si è indirizzata Tim e tutti i maggiori operatori europei con un diverso approccio che ricalca quello che ha portato al successo del GSM e che consiste nel realizzare uno standard unico e condiviso dai maggiori operatori e costruttori di apparati di rete e di terminali”: così Mauro Sentinelli, figura chiave per lo sviluppo della tecnologia mobile in Italia e in Europa, parlava nel 2002 durante un intervento presso un convegno su innovazione e media. Il suo discorso, intitolato “verso l’UMTS”, rappresenta a pieno le competenze del manager e il suo pensiero innovativo, che sapeva guardare avanti e predire il futuro del settore.
In un momento in cui la telefonia mobile stava attraversando il periodo di passaggio tra la seconda generazione (il GSM, che Mauro Sentinelli contribuì a diffondere) e la terza generazione (l’UMTS), il manager si è concentrato nel suo intervento sulle innovazioni provenienti dal Giappone e sulle tecnologie che si collocano a metà tra le due generazioni.
“Un primo passo importante verso l’UTMS è stato l’introduzione dei servizi di tipo WAP-PUSH che consentono, in modo estremamente semplice ed immediato, di accedere ai contenuti interattivi presenti su internet tramite una navigazione guidata, nonché la lettura, immediata e senza operazioni intermedie, di messaggi di posta elettronica sfruttando al meglio l’integrazione tra web e mobile”. Sentinelli spiegava inoltre che il passo successivo, già in procinto di essere intrapreso, era rappresentato dai Multi Media Services, strettamente legati alla piattaforma GPRS già in esercizio e che permettevano lo scambio di messaggi, immagini e suoni anche tra clienti di operatori diversi.
“Questi servizi saranno sempre più sviluppati tramite l’innovazione tecnologia dei terminali (display a colori, suonerie polifoniche, etc) e dei content services providers, anche grazie all’impiego di tecniche innovative di compressione dei contenuti trasmessi”.
Il manager all’epoca ricopriva il ruolo di Direttore Generale in Tim, incarico assunto dal 1999 al 2004.
Con la sua passione per il proprio lavoro e la costante voglia di aggiornarsi e innovare, Mauro Sentinelli si è contraddistinto per la diffusione del modello di abbonamento ricaricabile, come fondatore del GSM e per l’impegno a favore di una telefonia accessibile a tutti, e non appannaggio di pochi privilegiati.