“Con l’apertura della 42 Luiss ha portato in Italia un modello educativo rivoluzionario”: questo il commento di Giovanni Lo Storto, Direttore Generale dell’Università Luiss Guido Carli, in occasione del lancio della partnership tra Operazione Risorgimento Digitale e 42 Roma Luiss. Tim promuove l’alleanza alla quale partecipano oltre 40 partner per coltivare talenti dell’innovazione e supportare i professionisti che guideranno la trasformazione digitale in Italia. La scuola di programmazione permette agli studenti di sviluppare le competenze necessarie per essere competitivi a livello internazionale, confrontandosi con professionisti e realtà aziendali.
Il modello è quello francese di Ecole42: la scuola infatti non ha limiti di età e non richiede particolari titoli di studio, ma soltanto passione e impegno per il mondo del “coding”. Il percorso di apprendimento è autogestito e si basa sul libero scambio di competenze tra gli studenti, che attraverso la pratica sperimentano e imparano. Sono previsti stage, project work, incontri e workshop per avvicinarsi direttamente al mondo del lavoro. Il campus nel quale si svolgono le attività è ospitato nell’Hub di LVenture Group a Roma, in via Marsala.
Giovanni Lo Storto l’ha definita “una vera e propria full immersion nel mondo del coding, senza gerarchie, strutturata secondo la logica del peer-to-peer e learning by doing: scambio reciproco e tanta pratica”. Si tratta di una importante opportunità per i giovani, ma anche per l’intero Paese che ha forte bisogno di progressi in ambito tecnologico. “Avere a bordo in questo grande progetto come partner Operazione Risorgimento Digitale garantirà ai nostri studenti la possibilità di allargare il proprio percorso di studio con nuove esperienze professionali”, ha commentato il Direttore Generale.

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